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arCHaeo Suisse 2024.4 – numero attuale

Con CHRONIQUES online, Archeologia Svizzera segna un cambiamento significativo nella divulgazione digitale delle scoperte effettuate nel nostro Paese. AS consolida così il suo impegno nel diffondere le informazioni raccolte dai servizi cantonali su scala nazionale, a beneficio di tutte le persone interessate. A partire dall’inizio del prossimo anno, i resoconti dei cantoni verranno pubblicati direttamente su questa piattaforma online. Questi andranno a sommarsi progressivamente alle migliaia di cronache digitalizzate retrospettivamente dagli annuari dal 1909. CHRONIQUES online non solo permetterà la consultazione delle informazioni ovunque e in qualsiasi momento, ma offrirà anche ampie possibilità di ricerca tramite criteri multipli. Ritengo che questa banca dati informatizzata sia di rilevanza nazionale e unica al mondo!

Immagino un futuro in cui Chroniques Online diventi un hub AS straordinario, che consenta un accesso ipertestuale a tutti i risultati archeologici pubblicati in Svizzera, con funzioni che superino le barriere linguistiche e che rivelino le connessioni tra i dati. Chi si unisce al mio sogno?

La nostra era digitale è ricca di novità: mediazione e esperienze virtuali, tecniche di documentazione avanzate, generazione di testi e di immagini… Cara lettrice, caro lettore, tra ispirazioni innovative e innovazioni stimolanti, prendo volentieri un po’ di entrambe! E voi?

Reto Blumer, archeologo cantonale di Friburgo vicepresidente di Archeologia Svizzera

Sommario

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Focus

Un secolo di cronaca archeologica sarà presto online

Nel 1909, uno degli obiettivi della Società Svizzera di Preistoria era quello di diventare un centro di divulgazione dell’archeologia in Svizzera. Più di 100 anni e migliaia di resoconti di scoperte dopo, la diffusione online di una piattaforma che riunisce tutte le cronache annuali è sulla buona strada per diventare realtà. CHRONIQUES online consentirà di produrre in modo collaborativo nuovi resoconti provenienti dai Cantoni e offre già l’accesso a più di 6000 schede pubblicate dal 1987. Questo fondo documentario unico nel suo genere può essere sfruttato grazie a uno strumento di ricerca completamente innovativo, che apre nuove prospettive di ricerca.

Archeologia, storia sociale, realtà virtuale

Temps de jeu! sfrutta la realtà virtuale per trasportare i visitatori in tre epoche della storia di Pully. Basata su studi socio-storici e ispirata alla living history, questa esperienza permette di vestire i panni di diversi personaggi, vivendo in prima persona le dinamiche sociali di chi abitava nel Neolitico, nell’epoca romana e in quella burgunda. Realizzata nell’ambito del progetto AGORA del Fondo Nazionale Svizzero (FNS), questa esperienza immersiva nasce dalla collaborazione tra l’ArchéoLab e l’Unità di Storia Antica dell’Università di Losanna (ASA-Unil).

Un disegno digitale a mano?

Dal 2019, il Servizio archeologico del Cantone di Berna utilizza un nuovo metodo per disegnare direttamente sullo scavo le strutture dei siti archeologici con una penna e un tablet PC come alternativa digitale ai disegni fatti a mano. Oltre alla forma e alla posizione, questo metodo consente di documentare in modo preciso e dettagliato i rinvenimenti e di stabilirne la cronologia relativa. Come aggiunta alla documentazione digitale convenzionale dei siti che utilizzano una stazione totale e un software di disegno, questi strumenti CAD (Computer Aided Design) permettono di tracciare linee più precise durante lo scavo in cantiere.